“Tu fai arte di me”: la vita che non la possiamo controllare ma possiamo scegliere che sia un’artista, e noi le sue opere.
Nei suoi ultimi reading ha già letto alcune delle poesie contenute in questo libro ed è sorprendente quanto, nonostante le ritenga fortemente personali, abbiano sempre un riscontro con il pubblico molto positivo e il più delle volte è il pubblico stesso a riconoscersi in esse.
Simone Carta (Torino 1987) ha cominciato a scrivere testi musicali per un gruppo in cui suonava, che non esiste più. Ha continuato a scrivere qualcosa di molto più libero, tenendolo per anni solo per sé, iniziando poi a postare su Facebook questi scrit-ti che man mano venivano etichettati come poesie.
Con lo pseudonimo di Z’Hero, ha pubblicato un piccolo libro di queste “cose” di Facebook. Continua a non ritenersi un vero e proprio poeta.
Questo, quindi, è orgogliosamente il suo primo/secondo libro.