Quasi tutti è un libro toccante e traboccante, nel quale sono compressi frammenti di senso dal concentratissimo peso specifico, aggregati apparentemente a caso intorno a un nucleo occasionale, non ricomposti. Quasi tutti riproduce la casualità caotica del nostro tempo: le frasi sembrano schegge di supernovae, riagglomerate dal caso in elenchi numerati.
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