La storia narrata dalla scrittrice ceca Bianca Bellovà è quella di un ragazzino, orfano, allevato dai nonni in un piccolo villaggio sulle rive di un grande lago nel cui si specchio si riconosce la vicenda del lago Aral, una delle più grandi catastrofi ambientali del pianeta. La morte improvvisa dei nonni spinge il piccolo protagonista, Nami, a partire dalla ricerca della mamma che è convinto sia ancora viva. Un viaggio epico in un mondo duro e surreale che forgerà il carattere del giovane. Un romanzo ricchissimo a metà tra il racconto di formazione e la fiaba gotica.
Ultimi articoli
- Andy Bluvertigo e Lory Muratti – ospiti del podcast «Parole leggere in camper» su RaiPlaySound Maggio 6, 2025
- Malapace e Edipo a Berlino. Intervista a Francesca Veltri Maggio 6, 2025
- Straordinarie avventure nella cucina balcanica – Eric Gobetti recensito su «L’Indipendente» Aprile 29, 2025
- David Wojnarowicz, una lucida visionarietà – «Sul filo della lama» recensito dal «manifesto» Aprile 29, 2025
- Recensione alle «Straordinarie avventure del professor Toti nel mondo dei ćevapčići» di Eric Gobetti sul «Corriere del Ticino» Aprile 18, 2025