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Liliana Madeo

Liliana Madeo è nata a Genzano di Lucania (Potenza) e vive a Roma. Inviata del quotidiano «La Stampa», ha scritto per le pagine culturali, quelle dello spettacolo, quelle in cui ogni giorno si affronta l’attualità nelle sue innumerevoli pieghe e si è occupata di terrorismo, criminalità organizzata, carceri, femminismo, fattacci di cronaca nera, alluvioni, tutela dei beni ambientali, iter legislativo delle norme su violenza sessuale, aborto, traffico della droga, chiusura dei manicomi. È stata collaboratrice della rivista «Sipario» e ha diretto il periodico femminista «Differenze». Dal 1990 al ’92 ha lavorato come consulente al programma del Tg2 « Mafalda – Dalla parte delle donne ». 

Tra i suoi libri ricordiamo: Gli scariolanti di Ostia Antica. Storia di una colonia socialista (Camunia 1989); Bianco, rosso e verde. L’identità degli italiani (a cura di Giorgio Calcagno, Laterza 1993); Ottavia. La prima moglie di Nerone (Mondadori 2006); I racconti del Professore. Antonino Di Vita (Iacobelli 2013); Si regalavano infamie. Antonina e Teodora, le potenti di Bisanzio (Tullio Pironti 2021).

Con Miraggi edizioni ha pubblicato Donne di mafia. Vittime, complici, protagoniste Donne “cattive”. Cinquant’anni di vita italiana.

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