Libreria Einaudi di Udine. Due storie che s’incrociano: #inViaggioconMiraggi
La poetessa Antonella Bukovaz incontra il suo editore Fabio Mendolicchio in una delle tappe del suo Giro d’Italia in vespa
Ieri pomeriggio, la Libreria Einaudi di Udine è stata luogo d’incontro di una presentazione eccezionalmente insolita del libro di poesie “Casa dolce casa” di Antonella Bukovaz. Trasformata in una delle tappe di un bizzarro Giro d’Italia è diventata protagonista di un evento artistico performativo, in cui anche i limiti dettati dalle misure anti Covid sono diventati, per la capacità dei personaggi, elementi teatrali.
La porta, confine fisico per chi doveva stare dentro o fuori e metaforico rispetto al contenuto del poema, ha ospitato il dialogo tra lo scrittore udinese Luca Quarin, nel ruolo di moderatore, e l’artista Antonella Bukovaz, entrambi in attesa dell’arrivo dell’editore di Miraggi Fabio Mendolicchio, il quale con un pizzico di geniale follia sta girando l’Italia in sella di una vespa attrezzata con una mini libreria per promuovere il proprio catalogo. Persino l’incessante ta-ta-ta-ta-ta delle ruspe all’opera in Via Vittorio Veneto è riuscito ad integrarsi al ritmo di questo magico incontro. Antonella Bukovaz nata a Topolò-Topolove, un borgo al confine tra Italia e Slovenia, oltre alla sua cospicua produzione poetica, teatrale e performativa collabora da anni alla realizzazione del Festival Stazione di Topolò-Postaja Topolove.
“Casa dolce casa” è uscito due settimane fa per Miraggi Edizioni, e la poetessa ha voluto sottolineare che per lei è stata una grande gioia che un editore di Torino si appassionasse al suo poema tanto da pubblicarlo. Un lavoro che mette insieme diversi frammenti della percezione della sua vita familiare, ispirati da una tormentata ricerca di equilibrio di un’identità che oscilla ai limiti di un confine, quello italiano e quello sloveno. Versi che acquisiscono passione e potenza se letti dall’autrice perché composti al ritmo dei suoni quotidiani della casa.
I testi sono scritti sia in italiano, sia in sloveno con un breve frammento in inglese. Il bilinguismo che, nel caso di Antonella è determinato da un limite territoriale, è per lei un forte spunto di riflessione sulle implicazioni a livello psicologico che ciò comporta perché, pur essendo nata parlando la variante dello sloveno delle Valli del Natisone, la lingua della socialità è sempre stata l’italiano. Lo sloveno, nonostante, appartenga alla sfera familiare e sia la sua lingua madre con tutte le problematiche che può portare il concetto di madre, come precisa la poetessa, ha dovuto comunque recuperarlo anche in termini di scrittura. Lo sente come un qualcosa che non si è ancora perfettamente innestato. Un terreno in parte inesplorato che, in questa continua e personale ricerca linguistica e di appartenenza, apre molteplici porte di confronto e sorpresa. Vivere sul confine può annullare la percezione di sé stessi creando sensazioni di attrazione e repulsione contrastanti. È un poemetto che risale ad una decina di anni fa, diviso in 7 stanze, ed inizia con una diafana descrizione della percezione visiva dell’occhio che si abitua ad entrare in uno spazio privato fino ad inoltrarsi all’interno della casa. Una casa che parla, in termini poeticamente sonori, di condizionamenti familiari e di un’esperienza assolutamente personale.
La tappa di Antonella nella Libreria Einaudi di Udine è coincisa con la tappa di un altro incredibile viaggio, quello di Fabio Mendolicchio, patron di Miraggi Edizioni, che con la vespa e la sua piccola ma attrezzata libreria ha iniziato 9 giorni fa a percorrere tutta l’Italia per incontrarsi con proprietari di librerie, gruppi di lettura e lettori e far conoscere il proprio lavoro. Un “viaggio”, che porta in seno l’accezione più amplia del termine. Partito da Torino, sede della Casa Editrice, è sceso fino a Lamezia Terme per poi arrivare ieri a Udine per incontrare Antonella e proseguire nei prossimi giorni in altre tappe italiane.
Un racconto che, per le esperienze vissute da Fabio in questo itinerante esperimento in solitario di promozione, “mai toccato dalla pioggia”, merita per lo meno la menzione del Giro d’Italia della Cultura.
Cosa succede quando tutto sembra essere immobile? Quando le parole sono filtrate da uno schermo, i libri visti da lontano e, con essi, i volti degli autori e dei lettori? Succede che una casa editrice decide di partire in vespa e girare l’Italia.
Un po’ Nanni Moretti un po’ no.
Tante tappe, tanti libri, tanti personaggi. Per umanizzare, scambiare opinioni, conoscersi. Rendere di nuovo onore ai corpi e alle parole.
Miraggi Edizioni c’è e si mette in Viaggio nei giorni del suo 11° anno di attività, tra pochi giorni sveleremo le tappe di questo tour e i protagonisti!
“Stiamo producendo alta letteratura straniera e italiana, scelta con estrema attenzione e l’intento è di comunicare l’esistenza di questi libri con letture 24/24h durante l’intero arco delle giornate del tour. 400 km in media ogni giorno, 2-3 librerie che vado a trovare ogni giorno, caffè presi con scrittori, giornalisti, blogger, colazioni, pranzi e cene che diverranno diretta streaming sui social networks.” Fabio Mendolicchio
Per ogni acquisto che farete noi vi regaleremo 1 libro della nostra storia di questi fantastici 10 anni, un libro a sorpresa ma che sceglieremo in base a ciò che avete scelto di leggere. L’acquisto può essere 1 solo libro, o più libri per evitare i costi di spedizione del corriere!
Per acquisti superiori ai 26€ la spedizione è gratuita.
Per le occasioni Natalizie potete anche scegliere una LAMPADA ORIGINALE fatta sempre con i libri che diversamente sarebbero destinati al macero, se non le conoscevi eccole > Lampada Libro – Miraggi Luminosi
Etnabook 2020 – Presentato oggi il programma e svelati i nomi delle sezioni ‘A ‘e ‘B – Enrico Morello’ del premio annesso “Cultura sotto il vulcano”
Il programma con gli ospiti
Venerdì 25 settembre, dove spicca anche un collegamento con Parigi con Giacomo Sartori a dialogare con Salvatore Massimo Fazio.
Ore 10.00-12:30 (Arcipelago delle storie online): Scrivere di sé, Laboratorio per adulti
Ore 10.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Baret Magarian, Le macchinazioni (Ensemble). Modera Antonio Ciravolo
Ore 11.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Raffaele Montesano, Il cratere Dostoevskij (Lekton Edizioni). Interviene l’editore Emanuela Anna Calì. Modera Simone Belvedere
Ore 12.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Marisa Fasanella, Il male in corpo (Castelvecchi).Modera Valentina Carmen Chisari
Ore 15.00 (Palazzo della Cultura, Sala CCP): “Una scuola del fumetto in Sicilia: la metamorfosi, da passione a opportunità lavorativa”, incontro a cura della Scuola del fumetto di Palermo
Ore 15:00-17:00 (Arcipelago delle Storie online): Scrivere di sé, Laboratorio per ragazzi
Ore 16.00 (Palazzo della Cultura Auditorium Concetto Marchesi): Incontro con Luca Quarin, Di sangue e di ferro (Miraggi Edizioni). Dialoga con l’autore Daniele Zito
Ore 17.00 (Campus Athena): “Metamorfosi fumettose: inventiamo un personaggio!”. Incontro Etnakids – Fumetto Junior. A cura di Matilde Leonforte e della Scuola del Fumetto di Palermo
Ore 17.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Luca Vullo, L’Italia s’è gesta. Come parlare italiano senza parlare (Ultra). Modera Fernando Massimo Adonia
Ore 18.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): EVENTO SPECIALE, video intervista esclusiva a Giacomo Sartori, Baco (Exorma). A cura di Salvatore Massimo Fazio
Ore 18.30 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Franco Di Guardo, I siciliani I dolci I Savoia. Dai fasti del Regno d’Italia all’avvento della Repubblica: una tradizione dolciaria viva che ancora oggi permane (Algra Editore). Modera Fabia Mustica
Ore 18.30 (Attimi Lounge Bar – Sant’Agata li Battiati): incontro con Andrea Serra, La luna viola (Miraggi). Modera Salvatore Massimo Fazio.
Ore 21.00 (Palazzo della Cultura, Corte): serata inaugurale con premiazione del Premio Letterario Etnabook – Cultura sotto il vulcano. Presentano: Ester Pantano e Paolo Maria Noseda
Sabato 26 settembre
Ore 09:00-11:00 (Arcipelago delle Storie online): Scrivere di sé, Laboratorio per ragazzi
Ore 10.00 (Palazzo della Cultura, Sala CCP): incontro con Giorgia Landolfo, insegnante di Kundalini Yoga, “Medita, Scrivi, Trasformati”
Ore 11.00 (C.C. Katané): incontro con Gloriana Orlando, Un inconfessabile segreto (Algra Editore). Modera Lisa Bachis
Ore 12.00 (C.C. Katané): incontro Etnakids, “Color spots”. A cura di Matilde Leonforte
Ore 12.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Claudio Pelizzeni, In viaggio (Rizzoli – Illustrati). Modera Lucio Di Mauro
Ore 15:00-17:00 (Arcipelago delle Storie online): Scrivere di sé, Laboratorio per adulti
Ore 15.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): Catania Book Party, “Siamo tutti farfalle, la terra è la nostra crisalide”. A cura di Valentina Carmen Chisari
Ore 16.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Rosario Palazzolo, La vita schifa, (Arkadia Editore). Modera Luciano Modica
Ore 17.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Anna Giurickovic Dato, Il grande me, (Fazi Editore).Modera Lucio di Mauro
Ore 17.30 (CC Katanè, Libreria Mondadori): incontro con Sarah Donzuso, Da sempre e per sempre. Due amiche, un viaggio e un segreto, (Algra Editore). Modera Katia Scapellato
Ore 18.00 (Palazzo della Cultura, Corte): incontro Etnakids, “Color spots”. A cura di Matilde Leonforte
Ore 18.00 (Salone Russo – CGIL Catania): “Insegnare la Storia, insegnare la cittadinanza”. Incontro con Salvatore Adorno(curatore) e Andrea Miccichè (autore), Pensare storicamente (Franco Angeli). Modera Rosa Maria Di Natale
Ore 18.30 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Costanza Di Quattro, Donnafugata (Baldini+Castoldi). Modera Mario Incudine
Ore 20.00 (Palazzo della Cultura, Corte): incontro con Daniele Di Frangia (curatore) e Daniele Lo Porto (autore), Catanesi per sempre (Edizioni della Sera). Modera Francesca Calì. Al termine dell’incontro è prevista la consegna del Premio Etnabook a Daniele Lo Porto
Ore 21.00 (Palazzo della Cultura, Corte): incontro con Sara Rattaro, La giusta distanza, (Sperling&Kupfer). Modera Paolo Maria Noseda
Domenica 27 settembre
Ore 10.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Giovanna Spitaleri, Il sole dentro me (Edizioni Lett. Il Tricheco); Salvatore Gazzara, Luce perenne (Edizioni Lett. Il Tricheco)
Ore 11.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Vera Ambra, Catania, alla scoperta della catanesità in forma di parole (Akkuaria Edizioni). Dialogano con l’autrice Daniele Lo Porto e Santino Mirabella
Ore 12.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Andrea Mauri, Contagiati, (Ensemble). Modera Simone Rausi
Ore 15.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): Catania Book Party, “Siamo tutti farfalle, la terra è la nostra crisalide”. A cura di Valentina Carmen Chisari
Ore 16.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Antonella Nocera, Metafisica del sottosuolo (Divergenze). Modera Marco Patrone
Ore 17.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Barbara Bellomo, Il libro dei sette sigilli (Salani).Modera Paolo Maria Noseda
Ore 18.30 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Antonio Caprarica, La regina imperatrice (Sperling&Kupfer), interviene l’avv. Piero Lipera Modera Federica Duello. Al termine dell’incontro è prevista la consegna del Premio Etnabook ad Antonio Caprarica
Ore 20.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): proiezione e premiazione della Sezione Booktrailer. Proclamazione dei vincitori e premiazione della sezione C del Premio Letterario Etnabook – Cultura sotto il vulcano
Ore 21.00 (Palazzo della Cultura, Corte): incontro con Dora Marchese, Nella terra di Iside. L’Egitto nell’immaginario letterario italiano (Carocci Editore). Dialogano con l’autrice Marilina Giaquinta e Maria Antonietta Ferraloro.
Etnabook 2020 – Presentato oggi il programma e svelati i nomi delle sezioni ‘A ‘e ‘B – Enrico Morello’ del premio annesso “Cultura sotto il vulcano”
Il programma con gli ospiti
Venerdì 25 settembre, dove spicca anche un collegamento con Parigi con Giacomo Sartori a dialogare con Salvatore Massimo Fazio.
Ore 10.00-12:30 (Arcipelago delle storie online): Scrivere di sé, Laboratorio per adulti
Ore 10.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Baret Magarian, Le macchinazioni (Ensemble). Modera Antonio Ciravolo
Ore 11.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Raffaele Montesano, Il cratere Dostoevskij (Lekton Edizioni). Interviene l’editore Emanuela Anna Calì. Modera Simone Belvedere
Ore 12.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Marisa Fasanella, Il male in corpo (Castelvecchi).Modera Valentina Carmen Chisari
Ore 15.00 (Palazzo della Cultura, Sala CCP): “Una scuola del fumetto in Sicilia: la metamorfosi, da passione a opportunità lavorativa”, incontro a cura della Scuola del fumetto di Palermo
Ore 15:00-17:00 (Arcipelago delle Storie online): Scrivere di sé, Laboratorio per ragazzi
Ore 16.00 (Palazzo della Cultura Auditorium Concetto Marchesi): Incontro con Luca Quarin, Di sangue e di ferro (Miraggi Edizioni). Dialoga con l’autore Daniele Zito
Ore 17.00 (Campus Athena): “Metamorfosi fumettose: inventiamo un personaggio!”. Incontro Etnakids – Fumetto Junior. A cura di Matilde Leonforte e della Scuola del Fumetto di Palermo
Ore 17.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Luca Vullo, L’Italia s’è gesta. Come parlare italiano senza parlare (Ultra). Modera Fernando Massimo Adonia
Ore 18.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): EVENTO SPECIALE, video intervista esclusiva a Giacomo Sartori, Baco (Exorma). A cura di Salvatore Massimo Fazio
Ore 18.30 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Franco Di Guardo, I siciliani I dolci I Savoia. Dai fasti del Regno d’Italia all’avvento della Repubblica: una tradizione dolciaria viva che ancora oggi permane (Algra Editore). Modera Fabia Mustica
Ore 18.30 (Attimi Lounge Bar – Sant’Agata li Battiati): incontro con Andrea Serra, La luna viola (Miraggi). Modera Salvatore Massimo Fazio.
Ore 21.00 (Palazzo della Cultura, Corte): serata inaugurale con premiazione del Premio Letterario Etnabook – Cultura sotto il vulcano. Presentano: Ester Pantano e Paolo Maria Noseda
Sabato 26 settembre
Ore 09:00-11:00 (Arcipelago delle Storie online): Scrivere di sé, Laboratorio per ragazzi
Ore 10.00 (Palazzo della Cultura, Sala CCP): incontro con Giorgia Landolfo, insegnante di Kundalini Yoga, “Medita, Scrivi, Trasformati”
Ore 11.00 (C.C. Katané): incontro con Gloriana Orlando, Un inconfessabile segreto (Algra Editore). Modera Lisa Bachis
Ore 12.00 (C.C. Katané): incontro Etnakids, “Color spots”. A cura di Matilde Leonforte
Ore 12.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Claudio Pelizzeni, In viaggio (Rizzoli – Illustrati). Modera Lucio Di Mauro
Ore 15:00-17:00 (Arcipelago delle Storie online): Scrivere di sé, Laboratorio per adulti
Ore 15.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): Catania Book Party, “Siamo tutti farfalle, la terra è la nostra crisalide”. A cura di Valentina Carmen Chisari
Ore 16.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Rosario Palazzolo, La vita schifa, (Arkadia Editore). Modera Luciano Modica
Ore 17.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Anna Giurickovic Dato, Il grande me, (Fazi Editore).Modera Lucio di Mauro
Ore 17.30 (CC Katanè, Libreria Mondadori): incontro con Sarah Donzuso, Da sempre e per sempre. Due amiche, un viaggio e un segreto, (Algra Editore). Modera Katia Scapellato
Ore 18.00 (Palazzo della Cultura, Corte): incontro Etnakids, “Color spots”. A cura di Matilde Leonforte
Ore 18.00 (Salone Russo – CGIL Catania): “Insegnare la Storia, insegnare la cittadinanza”. Incontro con Salvatore Adorno(curatore) e Andrea Miccichè (autore), Pensare storicamente (Franco Angeli). Modera Rosa Maria Di Natale
Ore 18.30 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Costanza Di Quattro, Donnafugata (Baldini+Castoldi). Modera Mario Incudine
Ore 20.00 (Palazzo della Cultura, Corte): incontro con Daniele Di Frangia (curatore) e Daniele Lo Porto (autore), Catanesi per sempre (Edizioni della Sera). Modera Francesca Calì. Al termine dell’incontro è prevista la consegna del Premio Etnabook a Daniele Lo Porto
Ore 21.00 (Palazzo della Cultura, Corte): incontro con Sara Rattaro, La giusta distanza, (Sperling&Kupfer). Modera Paolo Maria Noseda
Domenica 27 settembre
Ore 10.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Giovanna Spitaleri, Il sole dentro me (Edizioni Lett. Il Tricheco); Salvatore Gazzara, Luce perenne (Edizioni Lett. Il Tricheco)
Ore 11.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Vera Ambra, Catania, alla scoperta della catanesità in forma di parole (Akkuaria Edizioni). Dialogano con l’autrice Daniele Lo Porto e Santino Mirabella
Ore 12.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Andrea Mauri, Contagiati, (Ensemble). Modera Simone Rausi
Ore 15.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): Catania Book Party, “Siamo tutti farfalle, la terra è la nostra crisalide”. A cura di Valentina Carmen Chisari
Ore 16.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Antonella Nocera, Metafisica del sottosuolo (Divergenze). Modera Marco Patrone
Ore 17.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Barbara Bellomo, Il libro dei sette sigilli (Salani).Modera Paolo Maria Noseda
Ore 18.30 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): incontro con Antonio Caprarica, La regina imperatrice (Sperling&Kupfer), interviene l’avv. Piero Lipera Modera Federica Duello. Al termine dell’incontro è prevista la consegna del Premio Etnabook ad Antonio Caprarica
Ore 20.00 (Palazzo della Cultura, Auditorium Concetto Marchesi): proiezione e premiazione della Sezione Booktrailer. Proclamazione dei vincitori e premiazione della sezione C del Premio Letterario Etnabook – Cultura sotto il vulcano
Ore 21.00 (Palazzo della Cultura, Corte): incontro con Dora Marchese, Nella terra di Iside. L’Egitto nell’immaginario letterario italiano (Carocci Editore). Dialogano con l’autrice Marilina Giaquinta e Maria Antonietta Ferraloro.
Jesi, al Vox in scena un recital sul ‘Crinale del tempo’
Appuntamento con lo scrittore Vittorio Graziosi, accompagnamento musicale del maestro Giovanni Brecciaroli e le letture di Antonio Lucarini
Jesi (Ancona), 21 luglio 2020 – Lo scrittore Vittorio Graziosi narra il suo ‘Crinale del tempo’: una storia di rinascita dall’abuso, lirica e toccante. Un nuovo appuntamento che unisce letteratura e musica al Vox Live Club di Jesi. Il locale di via Luigi Mercantini domani alle 21,30 ospiterà l’autore jesino Vittorio Graziosi, che racconterà al pubblico il suo ultimo romanzo “Il crinale del tempo” (Miraggi Edizioni) con l’accompagnamento musicale del maestro Giovanni Brecciaroli e le letture di Antonio Lucarini. L’evento fa parte del calendario di iniziative che uniscono libri e note curato da Davide Morresi per Read and Play, le colonne sonore dei romanzi (readandplay.it).
Dopo il grande successo dei suoi ultimi lavori, “Sangue di rosa scarlatta” e “Sotto il segno della bilancia”, ne “Il crinale del tempo” Vittorio Graziosi affronta il tema dell’infanzia rubata. Il protagonista è un ghostwriter che dovrà trovare nella scrittura di un racconto la forza esorcizzante che cancellerà l’oscurità lasciata da un abuso di cui è stato vittima da ragazzo, insieme al fratello. Una doppia storia con due narrazioni che si alternano attraverso le pagine per donare attimi di profonda riflessione sulla necessità dei sentimenti, della rinascita, di una ripartenza dopo una crisi personale e umana. La penna di Graziosi sa graffiare a fondo con estrema delicatezza, rimarginando anziché ferire. Sarà proprio l’atto dello scrivere, di trarre storie dalle esistenze in bilico degli altri, a ridare al narratore del romanzo la capacità di neutralizzare il veleno che ha infettato l’infanzia di due giovani innocenti.
Baťa, il visionario: il tour d’Italia del romanzo in uscita di Markéta Pilátová
La scrittrice ceca Markéta Pilátová sarà in Italia nei prossimi giorni per la presentazione della traduzione italiana del suo romanzo Con Baťa nella giungla, affiancata dal traduttore Alessandro De Vito. Nel tour di quattro giorni Pilátová sarà a Trieste, Bologna, Torino, Alba e Roma. Il libro tratta della famiglia cecoslovacca Baťa e del loro marchio di scarpe conosciuto un po’ in tutto il mondo. Quella dei Baťa è la storia di un successo di statura internazionale avvenuto decenni prima dell’ondata che conosciamo con il nome di “globalizzazione”. Si trattava allora di un capitalismo a tratti ingenuo, seppure moderno, illuminato, seppur con tratti di paternalismo: era attento alla qualità del lavoro e della vita dei dipendenti, fino a immaginare un vero e proprio “sistema Baťa”, efficiente ed etico, comprensivo di buoni salari, istruzione, case, dettami morali.
Con il romanzo si può “rovistare nei cassetti e nelle scatole di latta” di questa straordinaria famiglia di “calzolai che hanno conquistato il mondo”. Scatole e cassetti colmi di documenti, foto, diari. Viene così illustrata la figura di Ján Antonín Baťa, uno dei più grandi uomini d’impresa di ogni tempo e luogo, visionario, caparbio e con un’incrollabile fiducia nel futuro, insieme modernissimo e d’altri tempi. Accompagneranno il racconto le sue figlie e nipoti, i cognati, con il loro racconto gustoso e dolente, sempre combattivo, tra i ricordi di mille peripezie affrontate procedendo a zig zag tra i dossi e le buche del Novecento. La fuga dai nazisti prima, e dai comunisti poi che condannarono Baťa ingiustamente per collaborazionismo, il boicottaggio da parte di inglesi e americani, le beghe ereditarie, l’esilio e la nostalgia, con la lingua madre a fare da sottile e orgoglioso legame con le proprie origini.
Ma.. che c’entra la giungla? Baťa, che aveva immaginato di “trasferire” il popolo cecoslovacco in Patagonia per colonizzarla, si trasferì in Brasile una volta lasciata l’Europa, e lì insediò fabbriche e fondò città, strappandole alla foresta. Dimostrando che con la volontà e la capacità, oltre che con il duro lavoro, si può ottenere molto, se non tutto. E magari riuscire a far « venire a galla la verità come l’olio sull’acqua », come scrisse in punto di morte.
Quando parliamo di Baťa ricordiamoci che nello sviluppo del gruppo calzaturiero, che si vide confiscare e nazionalizzale le proprie imprese con l’arrivo del comunismo, anche la Slovacchia ha avuto un ruolo di primo piano, con le fabbriche di Partizánske, Svit, Nové Zámky e Bošany. La famiglia possedeva inoltre un importante patrimonio di immobili di pregio nel territorio della Slovacchia, incluso il noto castello neorinascimentale di Bojnice, uno dei monumenti simbolo della Slovacchia turistica. Secondo la famiglia il valore delle proprietà confiscate è nell’ordine di miliardi di euro. Una causa per i danni subiti è stata riavviata dalla famiglia negli anni scorsi contro la Repubblica Slovacca.
Markéta Pilátová (Kroměříž, 1973) è scrittrice, giornalista e traduttrice ceca, autrice di libri per bambini, di reportage e di diversi romanzi, tra cui Tsunami blues (2014), Má nejmilejší kniha (Il mio libro preferito, 2009), Hrdina od Madridu (L’eroe di Madrid, 2016) e Žluté oči vedou domů (In qualcosa dovremo pur somigliarci, pubblicato in Italia da Atmosphere, 2017). Vive e lavora in Brasile, dove insegna il ceco ai discendenti degli emigrati cecoslovacchi delle città fondate dai Baťa intorno alle loro fabbriche.
Il tour di presentazioni del libro in Italia
Martedì 21 gennaio 2020, ore 17:30Trieste Film Festival – Antico Caffè San Marco, Trieste
La presentazione sarà in forma di dialogo tra l’autrice e il regista Peter Kerekes del film documentario Batastories (2018), che sarà proiettato al principale festival italiano che guarda ad Est. La discussione sarà moderata dal professor Massimo Tria, boemista e critico cinematografico.
Venerdì 24 gennaio 2020, ore 20:30Libreria Altroquando, Via del Governo Vecchio 82, Roma
Con l’interprete Laura Angeloni, Petra Březáčková direttrice del Centro Ceco Romae il giornalista di Alias Gennaro Serio
Centro Ceco Roma Via dei Gracchi 322, RomaMercoledì 22 gennaio 2020, ore 18:00 Trame Libreria Bookshop, Via Goito 3/c, Bologna
In collaborazione con l’Associazione culturale italo-ceca Lucerna.
Giovedì 23 gennaio 2020, ore 18:15Libreria L’ibrida Bottega, Via Romani 0/A, Torino
Affiancheranno l’autrice per la lettura di brani Serena Aimasso e Chiara TrevisanGiovedì 23 gennaio 2020, ore 18:30Milton libreria c/o Ass. Asso di Coppe via Vincenzo Gioberti 7 Alba
Affiancheranno l’autrice per la lettura di brani Serena Aimasso e Chiara Trevisan
QUI L’ARTICOLO ORIGINALE:
https://www.buongiornoslovacchia.sk/index.php/archives/98170
IL MICROFESTIVAL DIVENTA D’AUTORE. TRA LIBRI, MUSICA E FOTOGRAFIA
Il nostro Lorenzo Mazzoni sarà ospite il 27 settembre a Polesella nell’ambito del Microfestival.
Storie da raccontare, vivere e ascoltare. Il festival mette insieme autori che narrano luoghi, vite, angoli metropolitani, ma anche musica, fotografia e la possibilità di visitare a piedi e in bicicletta ciò che si affaccia sul fiume.
Ecco l’articolo originale uscito su “La Nuova Ferrara”:
Una bellissima serata, a Sarnico, per la presentazione del nuovo libro di Enrico de Tavonatti, edito da Miraggi Edizioni. Racconti molesti e piccoli aneddoti emersi nella conversazione dell’autore con Giangilberto Monti. La splendida sala della Pinacoteca Gianni Bellini, incapace di contenere i tanti appassionati accorsi ad ascoltare de Tavonatti, tra sentimenti forti, passioni travolgenti, e smarrimenti personali. Tra ironia ed erotismo selvaggio. Riviviamo quei momenti attraverso il servizio che Bergamo Tv ha dedicato a Sarnico e alla serata.
Una serata alla libreria Trebisonda per conoscere Jacinta Kerketta, autrice Miraggi con “Brace” in occasione del Salone Off. L’articolo che La Stampa ha dedicato all’evento
Daniela Cicchetta, con “Matelda cammina lieve sull’acqua”, ha vinto il premio speciale della giuria del Premio Zingarelli in associazione con l’Accademia della Crusca
Prestigioso riconoscimento per João Paulo Cuenca. Allo scrittore brasiliano è stato assegnato il premio della Fondazione Biblioteca Nazionale, che – dal 1994 – va ad autori, traduttori e progettisti grafici che hanno dato lustro alla produzione intellettuale ed estetica del grande paese sudamericano. L’annuncio è stato dato lunedì 27 novembre a Rio de Janeiro, Cuenca si è imposto con “Descobri que Estava Morto” nella sezione romanzi, intitolata allo scrittore e poeta Joaquim Maria Machado de Assis.
Miraggi ha acquisito i diritti dell’opera per l’Italia, che sarà presentata in anteprima a Roma in occasione di “Più libri più liberi”, la fiera dedicata all’editoria indipendente e ospitata dalla Nuvola di Fuksas, all’Eur, dal 6 al 10 dicembre. Con il titolo “Ho scoperto di essere morto”, tradotto da Eloisa Del Giudice, il romanzo di Cuenca sarà in vendita da gennaio 2018.
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