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Il varesino Lory Muratti e Andy, ex Bluvertigo, insieme con un libro e un 45 giri

Il varesino Lory Muratti e Andy, ex Bluvertigo, insieme con un libro e un 45 giri

In libreria, in radio e disponibile in digitale “L’ora delle distanze”, il romanzo edito da Miraggi Edizioni e l’omonimo singolo.

di Adelia Brigo


Lory Muratti & Andy (Bluvertigo)
 tornano insieme con un libro e un 45 giri. Muratti è un musicista e scrittore varesino che torna con un nuovo progetto, accompagnato dal musicista e cantante italiano, fondatore insieme a Morgan del gruppo musicale dei Bluvertigo.

Un libro scritto da Lory Muratti, ispirato e illustrato dai quadri visionari di Andy dei Bluvertigoche è anche un disco: un 45 giri (disponibile da Ottobre su vinile colorato) anticipato dal primo omonimo singolo.

Il testo del singolo “L’ora delle distanze” e il forte messaggio sociale in esso racchiuso prende vita dalle pagine del libro e in particolare dall’apertura della narrazione che ci svela la lotta quotidiana di un uomo che non vuole arrendersi all’incessante deriva di un mondo che ha perso la rotta e dimenticato l’importanza dei sogni. Un avvincente racconto ambientato dentro un mondo fatto di personaggi post-punk, glamour e rock’n’roll, coloratissimi, irriverenti e imprevedibili.

Un’opera inconsueta e coraggiosa che nasce dal riconoscersi e ritrovarsi dentro un immaginario che Lory Muratti e Andy hanno a lungo condiviso fino a trovare il momento adatto per dare voce a un comune sentire da cui nasce quest’opera realizzata a quattro mani.

“L’importanza di saper unire le forze – dichiara Andy – col passare del tempo acquista un valore prezioso. Il viaggio lisergico all’interno dei miei dipinti, scritto in un libro illustrato, accompagnato dalla musica ispirata e condivisa è un sogno che dopo tanti anni prende forma. Ringrazio Lory e i nostri complici per averci creduto. È un documento sincero di due sognatori.”

“La complicità ha varie forme – dichiara Muratti – ma quella che si manifesta attraverso la voglia di lasciarsi coinvolgere dal lavoro di chi ci viaggia accanto è in grado di creare mondi. Andy vede cose che vanno oltre ciò che appare allo sguardo. Per questo ho voluto cadere dentro quel suo universo facendolo diventare anche il mio e scoprire così assieme una nuova strada da percorrere e il senso profondo di quello che siamo.” Un progetto che si appresta a diventare anche un evento live in equilibrio tra concerto, teatro, installazione e Dj Set. Un’esperienza multimediale pensata per coinvolgere più sensi e per essere vissuta in profondità.

QUI l’articolo originale: https://www.varesenews.it/2024/09/il-varesino-lory-muratti-e-andy-ex-bluvertigo-insieme-con-un-libro-e-un-45-giri/2030415/

«L’ora delle Distanze su radiocoop.it

«L’ora delle Distanze su radiocoop.it

di Antonio Bacciocchi

LORY MURATTI & ANDY BLUVERTIGO tornano assieme sulle scene con un libro illustrato e un 45 giri che compongono un progetto fuori dagli schemi, nato dalla voglia di“immaginare un presente dove i sogni e il colore resistono contro una realtà sempre più corrotta e in bianco e nero”. 

“L’ora delle distanze” è un viaggio psychofantasy, dark e pop al contempo in cui musica, letteratura e pittura si fondono. Un libro scritto da Lory Muratti, ispirato e illustrato dai quadri visionari di Andy che è anche un disco: un 45 giri (disponibile da Ottobre su vinile colorato) anticipato dal primo omonimo singolo.

Il testo del brano è direttamente estrapolato dalle pagine del libro e riecheggia nelle immagini del videoclip diretto da Lory Muratti e girato a San Diego. È lì che i due artisti hanno voluto raccogliere un documento visivo che racconta di una nuova, dilagante indigenza. Come loro stessi raccontano:

Ci siamo mossi fra strade che hanno smarrito i colori e si sono riempite di persone che non hanno più nulla. Lì abbiamo immaginato una realtà parallela, un mondo surreale dove soffia un vento pieno di nuova speranza”.

Partendo da qui, Muratti e Andy si sono messi idealmente in viaggio verso “Le distanze”, luogo-non luogo in cui si svolge la storia che hanno raccontato, con parole, musica e visioni,tra le pagine del libro e nel singolo che ne accompagna l’uscita.

Prende così vita un avvincente racconto ambientato in una “contro-realtà” fatta di personaggi post-punk, glamour e rock’n’roll, coloratissimi, irriverenti e imprevedibili. Un’opera inconsueta nata dentro un immaginario che i due hanno a lungo condiviso fino a trovare il momento adatto per dare voce a un comune sentire.

Un progetto che si appresta a diventare anche un evento live in equilibrio tra concerto, teatro, installazione e Dj set. Un’esperienza multimediale pensata per coinvolgere più sensi e per essere vissuta in profondità.

Lory Muratti è scrittore, musicista, regista, attore e dj. Nel 2005 pubblica il romanzo d’esordio “Valido per due” a cui fa seguito il libro+disco “Hotel Lamemoria” (2007) entrambi editi sotto lo pseudonimo “Tibe”. Musica e narrativa continuano a incontrarsi nelle sue opere con i successivi “Scintilla” (2013), “Lettere da Altrove” (2020) e “Torno per dirvi tutto (2022). Sul fronte visivo si occupa di video-arte e videoclip musicali. Le sue installazioni come sound designer lo hanno portato fino a “Luminale Frankfurt 2010” e “Biennale di Venezia 2011”. Sviluppa i suoi progetti all’interno del laboratorio creativo e casa di produzione “the house of love” che dirige in un ex ricovero barche affacciato sulle sponde del Lago di Monate.

Andy è musicista, pittore, dj e produttore. Nei primi anni ’90 fonda con Morgan i “Bluvertigo” con i quali pubblica tre album, un disco live (MTV Storytellers) e una raccolta di successi conquistando un “MTV Music Awards” e rendendosi protagonista di numerosi tour, cinque partecipazioni al Festival di Sanremo e altrettante al concerto del Primo Maggio

Opinionista televisivo, dj nei club e nei festival di tutta Italia, produttore di band emergenti, è da sempre attratto dalle arti figurative. L’originale rappresentazione della contemporaneità attraverso l’uso del colore fluorescente, centro vitale della sua diversificata produzione artistica, gli ha consentito di raggiungere un successo internazionale valendogli collaborazioni con marchi quali Coveri, Carlsberg, Iceberg, Redbull, Fiat, Huawei e molti altri.

QUI l’articolo originale: https://www.radiocoop.it/lory-muratti-andy-bluvertigo-lora-delle-distanze/

LORY MURATTI & ANDY “BLUVERTIGO”: fuori un nuovo libro e singolo

LORY MURATTI & ANDY “BLUVERTIGO”: fuori un nuovo libro e singolo

Segnalazione su www.switchonmusic.it

Da martedì 17 settembre, sarà in libreria, in radio e disponibile in digitale “L’ORA DELLE DISTANZE”, il romanzo edito da Miraggi Edizioni e l’omonimo singolo, pubblicato da Riff Records.

Lory Muratti Andy si incontrano in un progetto fuori dagli schemi “per immaginare un presente dove i sogni e il colore resistono contro una realtà sempre più corrotta e in bianco e nero”. 

L’ora delle distanze è un viaggio psychofantasy, dark e pop al contempo in cui musica, letteratura e pittura si fondono. Un libro scritto da Lory Muratti, ispirato e illustrato dai quadri visionari di Andy dei Bluvertigo che è anche un disco: un 45 giri anticipato dal primo omonimo singolo.

Il testo del singolo “L’ora delle distanze” e il forte messaggio sociale in esso racchiuso prende vita dalle pagine del libro e in particolare dall’apertura della narrazione che ci svela la lotta quotidiana di un uomo che non vuole arrendersi all’incessante deriva di un mondo che ha perso la rotta e dimenticato l’importanza dei sogni. Un avvincente racconto ambientato dentro un mondo fatto di personaggi post-punk, glamour e rock’n’roll, coloratissimi, irriverenti e imprevedibili.

Un’opera inconsueta e coraggiosa che nasce dal riconoscersi e ritrovarsi dentro un immaginario che Lory Muratti e Andy hanno a lungo condiviso fino a trovare il momento adatto per dare voce a un comune sentire da cui nasce quest’opera realizzata a quattro mani.

“L’importanza di saper unire le forze – dichiara Andy – col passare del tempo acquista un valore prezioso. Il viaggio lisergico all’interno dei miei dipinti, scritto in un libro illustrato, accompagnato dalla musica ispirata e condivisa è un sogno che dopo tanti anni prende forma. Ringrazio Lory e i nostri complici per averci creduto. È un documento sincero di due sognatori.”

“La complicità ha varie forme – dichiara Muratti – ma quella che si manifesta attraverso la voglia di lasciarsi coinvolgere dal lavoro di chi ci viaggia accanto è in grado di creare mondi. Andy vede cose che vanno oltre ciò che appare allo sguardo. Per questo ho voluto cadere dentro quel suo universo facendolo diventare anche il mio e scoprire così assieme una nuova strada da percorrere e il senso profondo di quello che siamo.”

Un progetto che si appresta a diventare anche un evento live in equilibrio tra concerto, teatro, installazione e Dj Set. Un’esperienza multimediale pensata per coinvolgere più sensi e per essere vissuta in profondità.

Lory Muratti è scrittore, musicista, regista, attore e dj. Nel 2005 pubblica il romanzo d’esordio “Valido per due” a cui fa seguito il libro+disco “Hotel Lamemoria” entrambi editi sotto lo pseudonimo “Tibe”. Musica e narrativa continuano a incontrarsi nelle sue opere con i successivi “Scintilla”, “Lettere da Altrove” e “Torno per dirvi tutto”. Sul fronte visivo si occupa di video-arte e videoclip musicali. Le sue installazioni come sound designer lo hanno portato fino a “Luminale Frankfurt 2010” e “Biennale di Venezia 2011”. Sviluppa i suoi progetti all’interno del laboratorio creativo e casa di produzione “the house of love” che dirige in un ex ricovero barche affacciato sulle sponde del Lago di Monate.

Andy è musicista, pittore, dj e produttore. Nei primi anni 90 fonda con Morgan i “Bluvertigo” con i quali pubblica tre album, un disco live e una raccolta di successi conquistando un “MTV Music Awards” e rendendosi protagonista di numerosi tour, cinque partecipazioni al Festival di Sanremo e altrettante al concerto del Primo Maggio. 

Opinionista televisivo, dj nei club e nei festival di tutta Italia, produttore di band emergenti, è da sempre attratto dalle arti figurative. L’originale rappresentazione della contemporaneità attraverso l’uso del colore fluorescente, centro vitale della sua diversificata produzione artistica, gli ha consentito di raggiungere un successo internazionale valendogli collaborazioni con marchi quali Coveri, Carlsberg, Iceberg, Redbull, Fiat, Huawei e molti altri.

LORY MURATTI & ANDY “BLUVERTIGO”TORNANO ASSIEME SULLE SCENE CON UN 45 GIRI E UN LIBRO

LORY MURATTI & ANDY “BLUVERTIGO”TORNANO ASSIEME SULLE SCENE CON UN 45 GIRI E UN LIBRO

www.emozionienozioni.it

LORY MURATTI & ANDY “BLUVERTIGO”
TORNANO ASSIEME SULLE SCENE CON UN 45 GIRI E UN LIBRO

IN RADIO E IN DIGITALE
“L’ORA DELLE DISTANZE”

IL SINGOLO SCRITTO A QUATTRO MANI 
ISPIRATO ALL’OMONIMO ROMANZO

Sarà in radio e disponibile in digitale “L’ORA DELLE DISTANZE”, il singolo (Riff Records / the house of love) che accompagna la pubblicazione dell’omonimo romanzo (Miraggi Edizioni).
Lory Muratti & Andy si incontrano in un progetto fuori dagli schemi “per immaginare un presente dove i sogni e il colore resistono contro una realtà sempre più corrotta e in bianco e nero”.

L’ora delle distanze è un viaggio psychofantasy, dark e pop al contempo in cui musica, letteratura e pittura si fondono. Un libro scritto da Lory Muratti, ispirato e illustrato dai quadri visionari di Andy dei Bluvertigo che è anche un disco: un 45 giri (disponibile dal 4 Ottobre su vinile colorato) anticipato dal primo omonimo singolo.

Il testo del singolo “L’ora delle distanze” e il forte messaggio in esso racchiuso prende vita dalle pagine del libro e in particolare dall’apertura della narrazione che ci svela la lotta quotidiana di chi non vuole arrendersi all’incessante deriva di un mondo che, avendo dimenticato l’importanza dei sogni, ha perso ogni colore. Un avvincente racconto ambientato dentro una realtà parallela fatta di personaggi post-punk, glamour e rock’n’roll, coloratissimi, irriverenti e imprevedibili.

Un’opera inconsueta e coraggiosa che nasce dal riconoscersi e ritrovarsi dentro un immaginario che Lory Muratti e Andy hanno a lungo condiviso fino a trovare il momento adatto per dare voce a un comune sentire da cui nasce quest’opera realizzata a quattro mani.

“L’importanza di saper unire le forze – dichiara Andy – col passare del tempo acquista un valore prezioso. Il viaggio lisergico all’interno dei miei dipinti, scritto in un libro illustrato, accompagnato dalla musica ispirata e condivisa è un sogno che dopo tanti anni prende forma. Ringrazio Lory e i nostri complici per averci creduto. È un documento sincero di due sognatori.”

“La complicità ha varie forme – dichiara Muratti – ma quella che si manifesta attraverso la voglia di lasciarsi stupire e coinvolgere dal lavoro di chi ci viaggia accanto è in grado di creare mondi. Andy vede cose che vanno oltre ciò che appare allo sguardo. Per questo ho voluto cadere dentro quel suo universo facendolo diventare anche il mio e scoprire così assieme una nuova strada da percorrere e il senso profondo di quello che siamo.”

Un progetto che si appresta a diventare anche un evento live in equilibrio tra concerto, teatro, installazione e Dj set. Un’esperienza multimediale pensata per coinvolgere più sensi e per essere vissuta in profondità.

Lory Muratti è scrittore, musicista, regista, attore e dj. Sul fronte visivo si occupa di video-arte e videoclip musicali. Le sue installazioni come sound designer lo hanno portato fino a “Luminale Frankfurt 2010” e “Biennale di Venezia 2011”. Sviluppa i suoi progetti all’interno del laboratorio creativo e casa di produzione “the house of love”

Andy è musicista, pittore, dj e produttore. Nei primi anni ’90 fonda con Morgan i “Bluvertigo” con i quali pubblica tre album, un disco live (MTV Storytellers) e una raccolta di successi conquistando un “MTV Music Awards” e rendendosi protagonista di numerosi tour, cinque partecipazioni al Festival di Sanremo e altrettante al concerto del Primo Maggio. L’originale rappresentazione della contemporaneità attraverso l’uso del colore fluorescente, centro vitale della sua diversificata produzione artistica, gli ha consentito di raggiungere un successo internazionale.

Andy Fluon, Lory Muratti e “L’ora delle distanze”: musica, colori e letteratura nel nuovo progetto

Andy Fluon, Lory Muratti e “L’ora delle distanze”: musica, colori e letteratura nel nuovo progetto

Andy e Lory Muratti mandano alle stampe e sulle piattaforme musicali un nuovo progetto: musica, colori e letteratura nella novità “L’ora delle distanze”.

Serve un po’ di colore. No. Ne serve tanto. Ne occorre per tornare a riempire le vite che – è stato il lockdown? È il segno dei tempi? – sembra scomparso dalla vita di troppi. E le ricadute si vedono, si sentono, si leggono nelle cronache di tutti i giorni.
Un mondo che Andy Fluon e Lory Muratti hanno interpretato in un singolo e in un libro in forma narrativa e in musica: è “L’ora delle distanze”. Che parte da un punto fermo, che è un manifesto programmatico: il video in bianco e nero che accompagna il brano a quattro mani in cui “qui nella controcorrente ci sentiamo gli stessi di prima, ma ci sentiamo danneggiati”, perché quello che è successo nella piccola, enorme era covid è scavare uno sprofondo tra sé e gli altri, ma anche tra sé e la relazione con se stessi. Il singolo è nelle radio e disponibile in digitale da martedì 17 settembre. Dal 4 ottobre diventa anche un 45 giri su vinile colorato, ovviamente.

Andy Fluon, Lory Muratti e “L’ora delle distanze”: ricostruire una relazione che è colore

Serve allora altro, dicono Andy e Muratti, occorre ricostruire una relazione che è colore. Quello che racconta la sinossi del romanzo che affianca il singolo, editore Miraggi: “Il Pusher del Colore è prigioniero di un cerchio rituale: di giorno, come sotto un incantesimo, è costretto a seguire le indicazioni di una misteriosa donna che esiste solo al telefono, per conto della quale spaccia dosi di emozioni acriliche agli abitanti disorientati e anestetizzati di un mondo in bianco & nero”.

Andy Fluon, Lory Muratti e “L’ora delle distanze”: il romanzo

Chi conosce Andy sa che il suo universo artistico si annida lì dentro: i colori esplosi, l’impronta figlia degli anni Ottanta e attualizzata di tempo in tempo, l’apparenza che non è mai fine a se stessa, ma un modo per esserci, collettivamente – con una sensibilità sociale che il cofondatore dei Bluvertigo ha sempre ribadito, in musica e non solo.
Di notte si rifugia nel suo laboratorio alle porte di una grande città – si legge ancora nella sintesi del romanzo di 118 pagine – per sottoporsi a una trasfusione di colore che lo porterà a viaggiare dentro le sue stesse opere. Un rito iniziatico grazie al quale torna a essere Fluon, pittore lisergico, autore delle creature che popolano la dimensione delle distanze. In una notte senza fine, tra il Killer del Phon, la Regina, l’Uomo dell’Interludio, il Violinista Appeso e un’infinita schiera di icone e personaggi surreali dovrà risolvere il mistero che lui stesso ha creato per poter ritrovare la strada del ritorno”. 

Le pagine seguono il ritmo della storia e allo stesso tempo si riempiono delle illustrazioni del monzese, ma hanno una spalla musicalmente narrativa nel singolo, fratello inequivocabile del testo con la complicità di Lory Muratti. “L’ora delle distanze” è uscito martedì (Riff Records / the house of love) e risponde all’esigenza di “immaginare un presente dove i sogni e il colore resistono contro una realtà sempre più corrotta e in bianco e nero”.

Andy Fluon, Lory Muratti e “L’ora delle distanze” progetto “psychofantasy, dark e pop”

Psychofantasy, dark e pop sono le categorie utilizzate per descrivere il progetto: sono vere tutte e allo stesso tempo non bastano per descrivere un prodotto maturo che affonda le radici nello stretto presente (la pandemia) ma riesce a farne canone di un sintomo più ampio del contesto sociale in cui forse – dicono gli autori – la rinuncia ai sogni (il colore) si traduce in arrendevolezza, qualche volta rabbia, disagio, incapacità di un qualsiasi slancio vero l’immaginazione e quindi verso un altro mondo di interpretare la vita, che si traducono in un bianco e nero senza alibi, crudo e schietto, come i volti degli autori che passano sullo schermo.
Un progetto, scrivono, che si appresta a diventare anche un evento live in equilibrio tra concerto, teatro, installazione e Dj set: “Un’esperienza multimediale pensata per coinvolgere più sensi e per essere vissuta in profondità”.

QUI l’articolo originale: https://www.ilcittadinomb.it/news/cultura-e-tempo-libero/andy-fluon-e-lory-muratti-ora-delle-distanze-musica-colori-e-letteratura-nel-nuovo-progetto/

Segnalazione di «L’ora delle Distanze» di Lory Muratti e Andy su «SkyTG24»

Segnalazione di «L’ora delle Distanze» di Lory Muratti e Andy su «SkyTG24»

I due artisti condividono un progetto che attraversa musica, pittura e letteratura e spinge a ribellarsi alla deriva del mondo.

Da martedì 17 Settembre, sarà in libreria, in radio e disponibile in digitale L’ora delle Distanze, il romanzo edito da Miraggi Edizioni e l’omonimo singolo pubblicato da Riff Records. Lory Muratti & Andy si incontrano in un progetto fuori dagli schemi “per immaginare un presente dove i sogni e il colore resistono contro una realtà sempre più corrotta e in bianco e nero”. L’ora delle distanze è un viaggio psychofantasy, dark e pop al contempo in cui musica, letteratura e pittura si fondono. Un libro scritto da Lory Muratti, ispirato e illustrato dai quadri visionari di Andy dei Bluvertigo che è anche un disco: un 45 giri (disponibile da ottobre su vinile colorato) anticipato dal primo omonimo singolo.

Il testo del singolo L’ora delle distanze e il forte messaggio sociale in esso racchiuso prende vita dalle pagine del libro e in particolare dall’apertura della narrazione che ci svela la lotta quotidiana di un uomo che non vuole arrendersi all’incessante deriva di un mondo che ha perso la rotta e dimenticato l’importanza dei sogni. Un avvincente racconto ambientato dentro un mondo fatto di personaggi post-punk, glamour e rock’n’roll, coloratissimi, irriverenti e imprevedibili. Un’opera inconsueta e coraggiosa che nasce dal riconoscersi e ritrovarsi dentro un immaginario che Lory Muratti e Andy hanno a lungo condiviso fino a trovare il momento adatto per dare voce a un comune sentire da cui nasce quest’opera realizzata a quattro mani.

Intervista Lory Muratti e Andy dei Bluvertigo, un libro e un 45 giri. Su «Rockol»

Intervista Lory Muratti e Andy dei Bluvertigo, un libro e un 45 giri. Su «Rockol»

di Franco Zanetti

Lory Muratti, musicista e scrittore, e Andy dei Bluvertigo, musicista e pittore, firmano una singolare collaborazione che si concretizza nella pubblicazione di un nuovo romanzo di Muratti ispirato alle opere visive di Andy accompagnato da due brani realizzati in coppia: “L’ora delle distanze” è il titolo di uno dei due brani e del romanzo (l’altra canzone è “La caduta”).
Abbiamo incontrato Muratti e Andy per una conversazione in cui raccontano il loro progetto congiunto: qui di seguito il video.

QUI l’articolo originale: https://www.rockol.it/news-746710/lory-muratti-e-andy-dei-bluvertigo-un-libro-e-un-45-giri-video

Segnalazione di «Le straordinarie avventure del professor Toti nel mondo dei ćevapčići» su «Vanity Fair»

Segnalazione di «Le straordinarie avventure del professor Toti nel mondo dei ćevapčići» su «Vanity Fair»

di Valentina Dirindin

I libri food da leggere sotto l’ombrellone per gli appassionati di cibo e vino

Ricettari, trattati di storia, perfino libri gialli in cui i cuochi più famosi d’Italia vengono uccisi da un killer misterioso: ecco tutti i libri che gli appassionati di enogastronomia dovrebbero portare con sé in vacanza.

In ogni valigia che si rispetti c’è sempre posto per un paio di libri da leggere sotto l’ombrellone. E perché no, quei libri possono essere un bel momento di approfondimento sul cibo e sul vino, visto che l’estate è sempre un buon momento per dedicarsi a ciò che ci appassiona. Se quel qualcosa è il mondo dell’enogastronomia, ecco ad esempio che un viaggio si trasforma facilmente in un appuntamento con la scoperta di nuovi piatti, nuovi sapori e nuovi ingredienti.

Ma anche quando le ferie sono una più rilassante vacanza sotto l’ombrellone, ecco che il cibo e il vino possono tornare a essere protagonisti, e non solo nel pranzo al sacco da portare con sé sulla spiaggia.

I libri di cibo e di vino da leggere, in quest’estate 2024, sono tanti, e molto interessanti. Un’occasione utile per imparare qualcosa di più su quello che abbiamo nei nostri piatti: qualche ricetta sfiziosa, qualche tecnica particolarmente difficile, qualche storia appassionante e perfino qualche soluzione per i problemi delle nuove generazioni.

C’è tutto questo nelle letture estive a tema food & beverage che vi suggeriamo per il 2024: una selezione di libri molto diversi tra loro per scoprire qualcosa di nuovo e interessante sul magico mondo dell’enogastronomia.

QUI l’articolo originale: https://www.vanityfair.it/gallery/migliori-libri-food-cibo-e-vino

Una grinta a oltranza. La lezione di Valeria sulla vita da disabili

Una grinta a oltranza. La lezione di Valeria sulla vita da disabili

Dopo un incidente sono stato costretto a utilizzare la sedia a rotelleL’incontro con una donna paralizzata ha cambiato il mio sguardo

Andare a oltranza vuole dire superare tutti i limiti, o cercare di farlo. Ma partiamo dall’inizio, perché mi ha riguardato personalmente e mi ha aiutato a capire parecchie cose. Per tutto l’anno scorso, dopo un incidente, sono stato un disabile. Niente di troppo grave, se vogliamo, ma ho avuto una gamba fracassata che non mi ha consentito di fare una vita normale: primo mese, sempre a letto al Cto; secondo e terzo mese, un po’ a letto e un po’ in sedia a rotelle in una struttura di degenza da cui non vedevo l’ora di uscire. Ma non sarei potuto tornare a casa perché la sedia a rotelle non passava nell’ascensore. Ho dovuto aspettare il momento in cui ho potuto provare a muovermi con le stampelle, alla faccia del fissatore esterno, un’incastellatura di cinque anelli da ognuno dei quali due chiodi attraversavano le mie povere ossa; un vero strumento di tortura. Laura era preoccupatissima: «Aspetta ancora un po’. Abbi pazienza». Ma alla fine ce l’ho fatta: sono tornato a casa appoggiandomi da solo sulle stampelle e sul piede sano. Dopo pochi giorni, abbiamo azzardato la prima uscita, Laura e io. Era arrivata la primavera. Poche decine di metri al giorno, intorno all’isolato, poi una capatina fino a Porta Palazzo e poi, qualche settimana dopo, il primo grande obiettivo: arrivare in Galleria, a salutare Cristiani, a bermi il mio bianchetto seduto da Cecio o da Ciro o da Stefano, a veder passare qualcuno che mi sorride e dice «Va meglio, eh? Abbiamo saputo… Mamma mia!». In effetti la gamba e la caviglia continuano a farmi un male cane anche se prendo gli antidolorifici. Ma l’importante è essere fuori. 

E qui arrivo al dunque: in Galleria ho conosciuto Valeria, sulla sua carrozzella elettrica con la sua cagnetta Luna; ho capito che era affetta da qualche brutta forma di paralisi. Dopo un paio di incontri di sfuggita, si è fermata a un tavolino da Stefano, sull’angolo di via della Basilica, vicino al mio. L’ho salutata, mi ha risposto con quella che poteva sembrare una smorfia e che invece, ho capito, era un sorriso. Lì per lì non ho neanche afferrato quello che diceva: «Puoi ripetere, per favore? Ah, sì, oggi è proprio una bella giornata». 

La gente passava e qualcuno guardava il mio gambone, le mie stampelle e la sua carrozzella. Intanto era arrivata l’estate, mi avevano tolto il tremendo fissatore esterno e avevo finalmente potuto rimettermi una paio di pantaloni normali. Sembra una cosa da niente, ma andare in giro con braghe da ginnastica extralarge per più di sette mesi ti toglie la voglia di vivere, ti senti solo un vecchio relitto. 

E poi ecco l’autunno, e io avevo incominciato a camminare con una stampella sola. «È uscito il mio libro!», mi ha detto un giorno tutta contenta. «Libro?». «Sì: l’ho scritto io!». Me lo porge, e vedo sulla copertina una bellissima caricatura di lei in carrozzella con Luna in braccio. Leggo ad alta voce: «Valeria Carletti. A oltranza. (Dis)avventure di una vecchia groupie. Miraggi edizioni». Non so bene che cosa sia un groupie, ma me lo faccio spiegare e scopro che è un fan di un cantante o di un musicista rock. La guardo con occhio interrogativo e lei mi fa di sì ridendo: lei è proprio una groupie. «Posso comprarlo?» le chiedo al volo. Ha una borsa con parecchie copie e me ne dà una, «Mi fai la dedica?». E lei, con difficoltà ma senza titubanze, riesce ad aprire il libro e scrive «A Giorgio» sul frontespizio. Cosa dire? Anche se ho fatto finta di niente mi sono commosso. Che grinta! 

Passano pochi mesi. Laura e io abbiamo letto il libro, lo abbiamo apprezzato e lo abbiamo poi detto a Valeria quando l’abbiamo di nuovo incontrata in Galleria. Lei mi ha fatto i complimenti perché adesso cammino solo con il bastone e ride: «Fa anche chic!». Poi ci dice di guardare le prime recensioni del suo libro su Amazon; le trovo subito sul telefonino e leggo la prima: «Paola. 5 su 5 stelle. Fatevi un regalo, leggete questo libro! Recensito in Italia il 18 gennaio 2024. Acquisto verificato. Un libro pieno di vita, musica, sentimenti, tutto legato insieme dall’ironia! Divorato in pochissimo tempo, tante risate, qualche lacrima e tantissime emozioni. In tanti possono ritrovarsi in quelle parole perché la “disabilità” ha varie forme e io vorrei riuscire ad affrontarla con la stessa caparbietà di Valeria». «Poi c’è quest’altra» e vado avanti a leggere: «Anna Maria Burrafato 5 su 5 stelle. Un viaggio dentro la consapevolezza. Un libro prezioso che regala l’opportunità di cambiare punto di vista e provare a percepire il mondo così come lo sente Valeria: con commozione, gioia, tristezza, speranza e amore. Un libro pieno di empatia e pieno di musica. Un libro così empatico proprio grazie alla musica e al suo enorme potere salvifico e di espressione interiore. Personalmente l’ho trovato molto intenso. Offre spunti musicali davvero interessanti per chiunque ama la musica ed è sempre alla ricerca di scoprirne nuove perle. Da leggere. Io l’ho divorato in due giorni». L’autunno volge al termine. Incontro di nuovo Valeria in Galleria: «Domani c’è la presentazione al Circolo dei Lettori!» mi dice raggiante. «Venite?». Il Circolo dei Lettori, massima aspirazione per chi scrive un libro. Sala gremita: tutti giovani, bei giovani; atmosfera di amicizia e di spirito positivo, tutto intorno a Valeria; all’inizio c’è la sua assistente logopedista che traduce, ma alla fine è proprio lei, al microfono, che parla, parla bene e riesce a farsi capire da tutti. O forse siamo noi, che finalmente riusciamo a capirla? Laura e io abbiamo preso il taxi per venire perché la gamba mi fa ancora male, siamo i più anziani, ma ci sentiamo giovani con loro e come loro. 

«Ma che belle persone, che bel tutto… sono proprio contenta per lei; se lo merita» dice Laura mentre siamo ormai in scesi in via Bogino. «Chiamiamo il taxi?». Io faccio segno di no, brandisco il bastone con gesto da Brancaleone e indico la direzione di casa dicendo: «A oltranza!». E, passo passo, ci avviamo sottobraccio verso Porta Palazzo.

di Giorgio Caponetti 

QUI l’articolo originale: https://www.lastampa.it/torino/2024/03/17/news/disabili_esempio_vita_storia-14153324/